BARBECUE E GRIGLIATE SUL BALCONE: SI PUò FARE O è VIETATO ? LA NORMA CHE BLOCCA TUTTO

Barbecue e grigliate sul balcone, è vietato cuocere la carne sul barbecue posizionato nello spazio esterno di casa oppure la legge lo consente? Quali sono le norme di riferimento sulle immissioni del barbecue? In quali casi si rischia una sanzione? Facciamo chiarezza e diamo un’occhiata al regolamento condominiale.

Una delle attività ricreative più amate dalle famiglie italiane durante la stagione estiva è il barbecue all’aperto. Dopo tutto, rappresenta anche una gradita opportunità di svago e relax con la famiglia e gli amici. Dal momento che non tutti dispongono di un giardino privato, l’alternativa è organizzare il barbecue o la grigliata sul proprio balcone o terrazzo, all’interno di un condominio. Non mancano poi le controversie tra vicini poiché il problema di fare il barbecue sul balcone è principalmente uno: il fumo che sprigiona la brace. 

Ma è realmente consentito organizzare una grigliata all’aperto oppure la legge lo vieta? È sempre possibile fare ciò che si vuole sul balcone in condominio oppure prima di organizzare una grigliata occorre consultare il regolamento di condominio? Vediamo come comportarsi e cosa dice la legge.

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Barbecue e grigliate sul balcone, cosa è permesso?

La normativa di riferimento sulle immissioni di fumi negli stabili derivate dal barbecue è l’articolo 844 del Codice civile che recita testualmente:

Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi. Nell’applicare questa norma l’autorità giudiziaria deve contemperare le esigenze della produzione con le ragioni della proprietà. Può tener conto della priorità di un determinato uso.

In altre parole, non è vietato grigliare o fare il barbecue in balcone, sempre nel pieno rispetto degli altri condomini. Tuttavia è importante fare attenzione a non superare il limite della “normale tollerabilità” per quanto riguarda le emissioni di fumo, anche se è molto difficile definire con precisione il limite.

Ricordiamo che prima di procedere con grigliate e barbecue, è sempre bene consultare il regolamento condominiale che molto spesso è più severo di quanto si possa immaginare. Se un condomino non rispetta le regole di condominio, rischia multe salate che potrebbero arrivare anche a 300 euro.

Barbecue elettrico senza fumo

Il barbecue elettrico che non produce fumo sta diventando un’alternativa sempre più popolare nelle nostre case, sia per comodità, sia per evitare che il fumo invada le case dei vicini. Grazie all’assenza di combustibile, i fumi prodotti sono minimi e per gli appassionati di barbecue che vivono in città, il barbecue elettrico è l’ideale.

Inoltre, ha prestazioni davvero ottimali e consente di realizzare grigliate molto simili a quelle del bbq a legna. Il sapore dei cibi, infatti, rimane inalterato e la cottura uniforme è garantita. Altro aspetto da non sottovalutare è la pulizia. Generalmente il barbecue elettrico è più facile da pulire rispetto alle griglie tradizionali e si può dire addio alla cenere dopo la cottura.

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