CAMBIO VITA, CI PENSA LA NASA: CERCASI QUATTRO VOLONTARI PER VIVERE SU MARTE PER UN ANNO
Incredibile iniziativa della Nasa alla ricerca di quattro volontari per vivere su Marte per un anno: i casting al via ad aprile per la seconda di tre simulazioni per comprendere la possibilità della qualità di vita sul pianeta rosso.
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Uno dei sogni dell’uomo è percepire altre forme di vita nello spazio, scoprendo i segreti di pianeti e galassie. Dal primo sbarco sulla Luna nel 1969 di strada ne è stata fatta, con grandissimi progressi da parte della tecnologia. Tra la notizia del primo ristorante stellato nello spazio che aprirà i battenti nel 2025 fino ai viaggi super di lusso tra galassie e pianeti, arriva un’incredibile proposta della Nasa, alla ricerca di ben quattro volontari per vivere un anno su Marte…o almeno, provarci.
La Nasa alla ricerca di quattro volontari per vivere un anno su Marte
Il concetto di spazio è diventato sempre più vicino negli ultimi decenni, quando tra missioni spaziali e grandi rivoluzioni scientifiche e tecnologiche hanno permesso all’uomo di avvicinarsi a pianeti, satelliti e galassie. Sono ancora tantissimi gli interrogativi che devono però avere una risposta: tra questi la possibilità di vita su altri pianeti come ad esempio Marte, oggetto di studio della Nasa. La stessa ha deciso infatti di dar vita a un programma di simulazione che prevede tre missioni, la seconda delle quali è alla ricerca di quattro volontari davvero molto speciali.
La simulazione della vita su Marte
Per comprendere la possibilità qualità e possibilità di vita sugli altri pianeti, la Nasa ha deciso di dar vita a tre missioni sperimentali, simulando un anno di quotidianità sul Pianeta rosso. Il diktat del programma Chapea, acronimo di Crew health and performance exploration analog, prevede l’inserimento di quattro persone in un luogo che simula proprio Marte dal nome di Mars Dune Alpha, grande circa 15 metri quadrati realizzato con una stampa di altissima qualità in 3D.
La durata sarà di un intero anno, sito all’interno del simulatore del Johnson Space Center in Texas che prevede postazioni di lavoro, alloggi privati, un centro medico, cucina, salotti comuni e aree per la conservazione del cibo e la coltivazione. Insomma, la riproduzione di una vera missione su Marte con tutti i pro e i contro del caso.
La ricerca dei quattro volontari
Per scegliere i quattro volontari perfetti è stato istituito dalla Nasa un bando ufficiale, con largo anticipo rispetto al 2025 quando prenderà il via questa particolarissima e impegnativa missione. Bisognerà essere fortemente motivati poiché non si tratta di una vacanza, bensì di un test psicoattitudinale molto estremo: sarà riprodotta infatti la scarsità di risorse, guasti e imprevisti, ritardi nelle comunicazioni e numerosi fattori di stress.
Le persone prescelte dovranno indossare la tuta spaziale e simulare anche passeggiate e avventure sul suolo di Marte, mangiando soltanto cibi freschi o disidratati in base alle scorte presenti. All’interno dell’habitat saranno installate delle telecamere per monitorare tutto ciò che accade h 24, con la possibilità di contattare da remoto i propri cari con mail e videomessaggi ma mai in tempo reale. La fascia d’età considerata è dai 30 ai 55 anni, non bisogna essere fumatori e bisogna parlare fluentemente in inglese. Preferenziale un master in materie scientifiche o dottorato in discipline Stem.
La Nasa alla ricerca di quattro volontari per vivere un anno su Marte: foto e immagini
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